Vero o falso? Fake news sulle sigarette elettroniche

Vero o falso? Fake news sulle sigarette elettroniche

Le sigarette elettroniche sono spesso al centro dell'attenzione, con nuovi studi pubblicati ogni giorno, alcuni più affidabili di altri. Smettere di fumare, effetti collaterali, danni della nicotina, tutto è trattato. In effetti, abbiamo trovato anche delle fake news! Vero o falso? Ecco 4 affermazioni non proprio accurate sulle sigarette elettroniche.

1. La nicotina è dannosa

È una fake news. La nicotina crea dipendenza, ma le dosi assorbite dai fumatori o dagli utilizzatori di sigarette elettroniche non sono dannose. È vero che la nicotina è un alcaloide che ha molti effetti sull'organismo umano, ma non è certamente cancerogena. Le sigarette tradizionali rilasciano nicotina sotto forma di iniezioni, il che aumenta la dipendenza, ma è il processo di combustione a essere dannoso, non la sostanza in sé. Le sigarette elettroniche permettono al fumo di diffondersi più uniformemente, quindi i fumatori devono fumare per circa trenta minuti per colmare la carenza di nicotina, mentre i fumatori abituali possono accontentarsi di una sola sigaretta.

La nicotina gioca un ruolo importante nello smettere di fumare; è presente nelle alternative tradizionali e anche nei liquidi per sigarette elettroniche. I fumatori possono scegliere la dose più adatta a loro e ridurla gradualmente per ridurre la dipendenza.

2. Non sappiamo cosa contenga il liquido per sigarette elettroniche

È una fake news. La composizione del liquido per sigarette elettroniche è ben nota, per verificarla basta guardare l'etichetta del flacone. Contiene glicole propilenico, glicerina vegetale, aromi e talvolta nicotina. Il liquido può anche essere composto da acqua o alcol specificamente formulati per le sigarette elettroniche, ma le normative francesi sono particolarmente severe in merito e i produttori devono indicarlo sull'etichetta.

Puff 30000 tiri

3. Ha causato un'epidemia negli Stati Uniti

È una fake news. Nel 2019, negli Stati Uniti è scoppiata una misteriosa epidemia di malattie polmonari. L'unico denominatore comune sembrava essere lo svapo. Pertanto, per le autorità sanitarie, il colpevole era ovvio: lo svapo. Attraverso la ricerca, è stata finalmente scoperta la vera causa di queste malattie, e ovviamente non era lo svapo. Questi pazienti in realtà inalavano prodotti contraffatti venduti sul mercato nero contenenti THC e acetato di vitamina E.

Ricordiamo che la legislazione americana è molto diversa dalla nostra e che i liquidi in Italy sono rigorosamente e rigorosamente controllati. La prova è che una cosa del genere non è mai accaduta in Francia!

Non aiuta a smettere di fumare

Tutto il contrario! Le sigarette elettroniche sono state create proprio per aiutare i fumatori a smettere di fumare con le puff 30000 tiri sigarette tradizionali. Sebbene le sigarette elettroniche non siano ufficialmente riconosciute come uno strumento per smettere di fumare, sono di fatto un aiuto per smettere di fumare. Infatti, consentono di mantenere la postura e l'assorbimento della nicotina per evitare i sintomi di astinenza. Chi utilizza sigarette elettroniche può ridurre gradualmente la dose e infine raggiungere 00 mg per abbandonare completamente tabacco e nicotina. Pertanto, le sigarette elettroniche consentono di ridurre gradualmente la dipendenza dalle sigarette e di smettere di fumare in modo efficace e graduale. È persino uno dei metodi più efficaci per smettere di fumare!

C'è molta disinformazione sulle sigarette elettroniche, quindi è importante essere informati e ricordare che smettere di fumare è ancora il nostro obiettivo!

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