Cosa contiene la cannabis terapeutica?

Cosa contiene la cannabis terapeutica?

La cannabis terapeutica implica l'uso della pianta di cannabis per scopi medicinali. La cannabis è spesso associata alla droga, che è proibita in Germania. Tuttavia, la cannabis ha una lunga tradizione come pianta medicinale in altre culture. Di cosa è composta la cannabis terapeutica e perché il suo uso sta diventando sempre più diffuso è abbastanza chiaro.

Cosa contiene la cannabis terapeutica?

Sebbene anche il trattamento per scopi medici sia stato proibito per molto tempo, dal 2017 è consentito prescrivere cannabis terapeutica da un medico in determinati casi. In genere, solo alle persone gravemente malate può essere prescritta cannabis terapeutica, poiché in questo caso viene utilizzata per alleviare il dolore. Un medico deve prima fare una diagnosi e poi rilasciare una prescrizione prima che il farmaco possa essere prescritto.

La cannabis deriva dai componenti della pianta di canapa, che la maggior parte delle persone associa alla droga inebriante. Ciò che molti non sanno, tuttavia, è che la cannabis è stata utilizzata come rimedio medicinale per migliaia di anni. Il suo uso è più noto nell'antico Egitto e in Cina. Dopo che gli europei iniziarono ad avventurarsi in altre parti del mondo, il farmaco arrivò finalmente in Europa nel XIX secolo. Un guaritore europeo incontrò il farmaco durante un viaggio in India e suscitò il suo interesse.

Cannabis medicinale

Oggi, ci sono quattro forme standard in cui la cannabis viene somministrata a scopo medicinale. Una è l'ingestione del fiore essiccato. Sebbene la maggior parte delle persone pensi immediatamente di fumarlo in questi casi, i medici tendono a raccomandare di vaporizzarlo con un vaporizzatore. I fiori possono anche essere serviti come un tè e assunti per via orale.

Inoltre, esiste una soluzione estratta dalla pianta di cannabis che può essere ingerita in seguito come spray. La pianta è ora disponibile anche in compresse. Queste vengono ingerite con un po' d'acqua e la capsula alla fine si dissolve nello stomaco del paziente.

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Ingestione di cannabis in forma di olio

Una delle forme più note e popolari del farmaco è l'olio, più specificamente l'olio di CBD. Questo rimedio è ora facilmente reperibile anche nei negozi, poiché contiene pochissima cannabis. Di solito viene utilizzato per disturbi del sonno, mestruazioni, dolore, ecc. L'olio di cannabis può aiutare a ripristinare l'equilibrio ormonale, facendoti sentire meglio.

Tuttavia, questa forma non dovrebbe essere paragonata alla medicina utilizzata per le persone gravemente malate. Alcune persone, come quelle affette da cancro, provano forti dolori, non sempre necessariamente dovuti alla malattia stessa, ma anche a trattamenti, come la chemioterapia. In questo caso, un rimedio erboristico come la pianta di cannabis può aiutare i pazienti a superare la grave malattia e ridurre il dolore. Fortunatamente, sempre più dottori stanno riconoscendo che la cannabis ha questo effetto e, quindi, ora si discute se la cannabis possa essere legalizzata come medicina, come avviene in altri paesi, ad esempio. È importante notare che l'effetto inebriante viene sempre preso in considerazione e dosaggi elevati, che hanno anche effetti psicologici, vengono prescritti solo dopo che tutte le altre forme di terapia hanno fallito.

La cannabis come grande aiuto in medicina

Tuttavia, i dottori hanno scoperto che la cannabis medica può aiutare i pazienti con reumatismi, ad esempio, che possono muoversi solo con forti dolori a causa delle loro articolazioni. Il reumatismo non è una malattia mortale e la cosa che solitamente infastidisce di più le persone è il dolore, che impedisce loro di muoversi, ma questo non fa che intensificare la malattia. I dottori hanno scoperto che il consumo di cannabis può aiutare a ridurre questo dolore, consentendo alle persone di riacquistare gran parte della loro flessibilità.

Se pensi che la cannabis terapeutica potrebbe aiutarti e soffri di una grave malattia, dovresti fartela prescrivere da un medico o provare il CBD a basso dosaggio.

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